Ufficio a prova di virus? Eccolo qui
- 626admin
- 24 Novembre 2020
Assufficio (l’associazione nazionale delle industrie dei mobili e degli elementi d'arredo per ufficio) e l’ATS Milano Città Metropolitana, hanno pubblicato la guida dal titolo «Layout ufficio e distanziamento sociale: linee guida per la disposizione dei mobili per ufficio nel periodo post Covid-19».
Il documento integra le prescrizioni della norma UNI 11534:2014, «Mobili per ufficio - Posto di lavoro in ufficio - Criteri per la disposizione dei mobili» con considerazioni e suggerimenti che tengono in conto, oltre agli aspetti di carattere ergonomico già oggetto dello standard, anche delle esigenze di distanziamento sociale imposte dalla diffusione della pandemia Covid-19.
La guida prende in considerazione diverse configurazioni di postazioni (singole o variamente affiancate), tavoli riunione, front office e reception, nonché i relativi spazi di passaggio, per organizzare gli ambienti lavorativi garantendo, come area di distanziamento fisico da mantenere libera intorno a ogni individuo, un cerchio di 1.150 millimetri di raggio, con al centro il viso dell’individuo.
Questa dimensione è stata ottenuta considerando un cerchio interno di raggio 150 millimetri, la testa e i suoi possibili movimenti, e una corona circolare esterna, di mille millimetri di ampiezza aggiuntivi, che rappresenta l’area di distanziamento minima.
Nel caso di posizione seduta, il centro del cerchio viene fatto coincidere con l’intersezione tra bordo anteriore della scrivania e il piano mediano della sedia.
L’area di distanziamento di un individuo è sovrapponibile con quella di un individuo vicino, purché non si sovrapponga al cerchio interno che rappresenta la testa. In questo modo la distanza interpersonale minima di un metro è assicurata. Il documento è disponibile qui.