La valutazione del Rischio Rumore deve essere attuata in qualsiasi tipologia di attività (dalla piccola alla grande impresa). Il Datore di Lavoro ha l'obbligo di effettuare la valutazione all’inizio dell’attività, quando le condizioni di lavoro vengano modificate, o comunque ogni quattro anni.
VALUTAZIONE RISCHIO RUMORE
Il modulo permette l'analisi ed il calcolo del Rischio Rumore (sia da banca dati sia strumentale da fonometro) ai sensi del D.Lgs. 81/08, del D.M. del 02/05/2001, della Direttiva 89/686/CEE, delle norme UNI 9432:08, UNI 11252:07, UNI 352:06, UNI 9612:11, UNI 9432:11, UNI 4869-2:98 e UNI 458:05 con una banca dati interna di circa 1.800 misurazioni (corrette per renderle compatibili con le normative in vigore).
VALUTAZIONE RISCHIO VIBRAZIONI
Il modulo permette l'analisi ed il calcolo dell'esposizione dei lavoratori al Rischio Vibrazioni sia di tipo HAV (mano-braccio) sia di tipo WBV (corpo intero) ai sensi del D.Lgs. 81/08 e delle norme UNI EN ISO 5349-1 e 2631-1 con una banca dati interna di più di 4.000 misurazioni.